Cinisi. Aggredisce e minaccia di morte un giovane, arrestato un pescatore
Lo sfrattano dalla casa che aveva preso in affitto, perché non rispettava i pagamenti mensili e lui minaccia di morte il figlio del proprietario dell’appartamento, un giovane di 20 anni. Arrestato un pescatore di Cinisi, Antonino Cosentino 47 anni, volto noto alle forze dell’ordine. Nel tardo pomeriggio di venerdì, Cosentino incontra in Corso Umberto I, il ragazzo a bordo della sua autovettura e comincia ad inveire contro di lui: “t’ammazzo, t’ammazzo, t’ammazzo”, mentre con una mazza in legno colpiva la macchina. Terrorizzato il ventenne è sceso dalla macchina e si è rifugiato in un market. Nel frattempo sono arrivati i poliziotti del commissariato di Partinico, Cosentino si è scagliato pure contro gli agenti, ma è stato immobilizzato ed arrestato. Giudicato per direttissima e convalidato il provvedimento, il pescatore è tornato in libertá in attesa di processo. Poco prima dell’aggressione, Antonino Cosentino, aveva litigato anche con il proprietario di casa, al quale doveva consegnare l’appartamento lo scorso 30 aprile.