Avviati, nei cantieri di servizio, 20 disoccupati di Isola delle Femmine
Arriva una boccata di ossigeno, per 20 disoccupati, dai 18 ai 65 anni, residenti nel Comune di Isola delle Femmine.
Da questa mattina, sono stati avviati al lavoro in due diversi cantieri di servizio, finanziati dalla Regione Sicilia.
Per circa 3 mesi, saranno impegnati nella cura e nella sistemazione del verde pubblico e delle isole pedonali.
In particolare, gli operai sono impegnati su tutti gli scali di alaggio del porto delle cittadina marinara, in piazza Umberto I°, sul lungomare dei saraceni e nei Piani Levante e Ponente.
Muniti di pale, rastrelli, sacchi, guanti e quant’altro, hanno già avviato i servizi di decespugliamento e di pulizia straordinaria delle aree pubbliche.
“Lo scopo dei progetti – dice il sindaco Stefano Bologna – è quello di alleviare temporaneamente la condizione di crisi economica in cui versano anche molte famiglie del nostro paese. Si tratta inoltre, di una concreta possibilità lavorativa, anche se temporanea, che consentirà la riqualificazione del nostro territorio”.
I cantieri di servizio, ad Isola delle Femmine, erano attesi da tempo. Gli uffici dell’ente locale, presentarono lo scorso anno, con precisione, all’assessorato regionale al Lavoro, progetti e documentazione necessaria.
Il decreto di finanziamento risale allo scorso mese di gennaio. L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Stefano Bologna, ha così dato l’imput necessario per l’avvio dell’iter che si è concluso con il reclutamento, da parte dell’ufficio per l’impiego, di 20 operai disoccupati del luogo.