Avevano ingoiato 100 ovuli, fermati all’aeroporto Falcone e Borsellino 4 trafficanti di cocaina
Quattro “corrieri” di droga arrestati all’Aeroporto Falcone e Borsellino. Nel pomeriggio di ieri, gli uomini della Guardia di Finanza, li hanno notati con fare sospetto dopo lo sbarco da un volo proveniente dallo scalo spagnolo di Barcellona.
L’attenta analisi di rischio effettuata sui nominativi delle liste passeggeri provenienti da località sensibili eseguita dalle fiamme gialle, ha consentito di individuare, tra la folla dei passeggeri in transito allo scalo aeroportuale siciliano, i sospetti corrieri di nazionalità italiana.
Quando sono stati fermati dai militari e sottoposti a controllo, i pusher non hanno saputo dissimulare segni di eccesivo nervosismo, nè sono riusciti a dare una coerente spiegazione del loro scalo in Sicilia. Così si sono traditi e sono finiti nei guai.
Accompagnati all’Ospedale Civico di Partinico, sono stati sottoposti ad esame radiografico che ha evidenziato la presenza di corpi estranei nell’apparato digerente.
Così sono stati subito tratti in arresto e ricoverati nello stesso nosocomio per essere sottoposti a trattamenti lassativi. Al momento sono stati recuperati 80 dei 100 ovuli ingoiati, contenenti cocaina il cui peso complessivo è da quantificare.
Il carico, probabilmente destinato al mercato palermitano, allo stato attuale potrebbe valere circa 10 mila euro.
Al termine delle operazioni di recupero degli ovuli, i quattro corrieri, saranno condotti in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
