(Video) Pani ca meusa e sfincionello protagonisti del Panormus Street Food
“Scarsu r’uogghiu e chinu i pruvulazzo”, anche lo “sfincionello” palermitano e’ stato tra i protagonisti del Panormus street food festival che, nel week end appena trascorso, ha richiamato in Piazza San Domenico, a Palermo, migliaia di persone.
Complice una magnifica giornata di sole, anche per tutta la giornata di ieri, un tappeto di gente ha popolato il centro storico del capoluogo siciliano. Il cibo di strada che ha battuto tutti gli altri è, indubbiamente, il panino con la milza di Nino U ballerino.
Tra le specialità più amate anche le crocchè, le panelle e le arancine. Lunghe code pure negli stand dei frutti di mare, del gelato e dei dolci.
Tanti i palermitani che hanno partecipato all’evento, molti i visitatori arrivati da tutte le province siciliane, e notevole la presenza di turisti che hanno persino provato a degustare “quarumi e stigghiuola”.
Le polemiche non sono mancate. La carenza di parcheggi e servizi, le dimensioni poco consone della location, spazi angusti, pochi stand e lunghe fila di gente in coda per degustare una delle tante specialità in mostra nel villaggio gastronomico, sono state le lamentele più diffuse.
Il consigliere del Partito Democratico Maurizio Li Muli dice : “l’idea era carina ma la location sbagliata. Già venerdì sera percorrendo Via Roma denunciavo la triste scelta di gazebo in plastica che attorniavano la splendida piazza e gli spazi esigui che erano rimasti per i cittadini. Una iniziativa simile che ha richiamato migliaia di cittadini avrebbe avuto bisogno di spazi aperti”.
Critiche anche dal consigliere comunale Tantillo di Forza Italia:” Possiamo dire che pedonalizzare la città vuol dire “friggere- arrostire – cucinare – bere. La materia dovrà essere regolamentata, per evitare in futuro che nel percorso Unesco, magari davanti la Cattedrale o Palazzo dei Normanni, ci si possa trovare davanti a una bella e culturale fumante grigliata”.