Topo d’appartamento sorpreso dai carabinieri ad Alcamo
E’ stato sorpreso con le mani nel sacco dai carabinieri della compagnia di Alcamo. Maurizio Gandolfo, pregiudicato di 42 anni, sottoposto alla sorveglianza speciale, è finito in manette con l’accusa di furto aggravato in abitazione e violazione degli obblighi giudiziari.
L’allarme alla sala operativa del 112 è arrivato poco dopo le 21. Al telefono, un uomo, ha segnalato ai militari la presenza di ladri nell’abitazione dell’anziana madre.
Il figlio della proprietaria dell’appartamento preso di mira dal malvivente, infatti, vivendo al piano di sopra, rientrando a casa si è accorto della presenza, di segni di effrazione, sulla porta di accesso principale della palazzina che si trova nel centro storico di Alcamo. Preoccupato, ha chiesto aiuto ai carabinieri che tempestivamente sono arrivati sul posto.
I militari dell’aliquota radiomobile, in pochi minuti, sono riusciti a fermare il malvivente, cogliendolo in flagranza di reato.
Maurizio Gandolfo, approfittando della momentanea assenza della padrona di casa, si era introdotto nell’abitazione, forzando la porta di accesso, penetrando all’interno e rovistando i cassetti della camera del letto dove è stato sorpreso.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto e il giudizio direttissimo, questa mattina, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e considerata la sua particolare propensione ad infrangere le regole, è stato obbligato ad indossare il braccialetto elettronico.