Partinico, tre persone arrestate per furto di energia
Continua senza sosta l’attività dei carabinieri mirata a scoprire i furti di energia elettrica, ai danni della società elettrica ma anche a svantaggio dei consumatori che pagano regolarmente le bollette e si vedono aumentare il costo del servizio.
I militari della compagnia di Partinico in collaborazione con i carabinieri del dodicesimo battaglione di Palermo hanno beccato altre tre persone. Si tratta di Francesco Tagliavia, 53 anni, del figlio Giovan Battista Tagliavia 31 anni e di una donna I.M., di 29 anni di Mazara del Vallo ma domiciliata a Partinico. Tutti finiti in manette. I carabinieri hanno scoperto che i tre avevano manomesso il contatore della loro abitazione in contrada Mortaro, al fine di registrare consumi inferiori del 100%. Sul posto sono intenuti pure i tecnici dell’Enel per rimettere l’area in sicurezza.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, gli arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo, fissato per la giornata di oggi al Tribunale di Palermo. Non si ferma dunque l’attività degli investigatori per contrastare questo reato.
La procura di Palermo ha già aperto un’ inchiesta che coinvolte 133 persone tra cittadini e commercianti del capologuo ma anche di Carini, Isola, Montelepre, Terrasini, Giardinello e San Cipirello. Tutti hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini e adesso rischiano il processo.