Montelepre. Presentata l’autobiografia di Pietro Lo Monaco
Un’infanzia segnata dalla povertà, il riscatto attraverso il lavoro, la spinta all’impegno politico e sindacale, la corruzione e il malaffare nella Palermo degli anni ’50 e ’60 sono gli elementi su cui Pietro Lo Monaco, ex dirigente DC e CISL con la passione per la scrittura, imbastisce la trama di “Una vita difficile, autobiografia di un sindacalista controcorrente”. Il libro ripercorre la vita di un monteleprino vessato da continue ingiustizie: dapprima da bambino, negli anni del Dopoguerra e del banditismo, costretto a sfamare una famiglia di otto persone; poi da adulto testimone di numerosi episodi di malapolitica in una città, Palermo, dove corruzione e clientelismo non risparmiano alcun settore, men che meno la Sanità, ambiente che Lo Monaco ebbe modo di conoscere a fondo per il suo impegno sindacale. Lo Monaco racconta gustosi particolari sulla gestione degli ospedali palermitani: dalle forniture alle assunzioni, dagli appalti alle commistioni fra partiti e sindacati, alle mancate inchieste della magistratura. Il volume, edito da La Zisa è stato presentato ieri all’auditorium “Giovanni Paolo II” di Montelepre. L’evento è stato organizzato dall’associazione Mediavis, editrice di MontelepreWeb.it. L’autore ha risposto alle domande di Giacomo Maniaci e Nino Plano direttore ed opinionista del portale d’informazione.