Lutto nell’opera dei pupi, è morto Nino Canino. Camera ardente alla Cantina Borbonica (video)
Si è spento ieri sera Nino Canino, maestro puparo di Partinico, aveva 86 anni. E’ morto all’ospedale Civico dove era ricoverato per una polmonite. Domani verrà allestita alla Real Cantina Borbonica la camera ardente, il feretro arriverà alle 9.00, poi nel pomeriggio i funerali.
Nino Canino ha trascorso la sua vita a costruire pupi per portare in scena la storia dei paladini di Francia o opere letterarie famose oppure commedie. Tra i suoi personaggi più apprezzati “Nofrio e Virticchio”.
Il maestro era l’ultimo discendente di un’antica famiglia di pupari, il suo primo teatrino lo aprì a 20 anni a Trappeto ma con i suoi pupi ha girato l’Europa: Norvegia, Svezia, Danimarca, Parigi. Nel 1973 fu nominato dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone, “Cavaliere del Lavoro”.
La collezione delle preziose marionette già dal 1989 è tutelata dalla Soprintendenza ai beni culturali e ambientali. Nel 2001 il Teatro dell’Opera dei Pupi è stato riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Dal 2009, dopo la convenzione stipulata tra l’associazione culturale “I pupi di Nino Canino” e il Comune di Partinico, è stata allestita la mostra permanente e un piccolo teatrino alla Reale Cantina Borbonica.