Borgetto. Sequestrato il responsabile di un centro di accoglienza, arrestato nigeriano
Sequestrato e minacciato il responsabile del centro di accoglienza per migranti di via Primavera di Praga a Borgetto, gestito dalla cooperativa sociale “Sviluppo soldiale”.
O.F. nigeriano di 35 anni ieri pomeriggio ha chiuso nella sala da pranzo il responsabile che ha tenuto sotto tiro per più di un’ora. L’extracomunitario ospite della struttura da marzo dello scorso anno, pretendeva che gli venissero rilasciati immediatamente il prermesso di soggiorno e la tessera sanitaria.
Preoccupati gli operatori del centro hanno chiesto aiuto al 112. Da circa un’ora al responsabile veniva impendito fisicamente dal nigeriano di uscire dalla stanza e la situazione stava degenerando.
Giunti sul posto i carabinieri hanno liberato il responsabile del centro ed arrestato il trentacinquenne che deve rispondere di sequestro di persona e minacce.
A febbraio scorso altri due nigeriani erano stati arrestati nel centro di prima accoglienza “Vogliamo volare” di Romitello, sempre nel territorio di Borgetto. In quell’occasione avevano aggredito a calci e pugni il responsabile della struttura e due carabinieri intervenuti per sedare la protesta, tutti erano finiti in ospedale. Anche in questo caso gli immigrati rivendicavano permesso di soggiorno e tessera sanitaria.