Balestrate, l’assessore regionale Croce: “presto soluzione per il porto”
“La prossima settimana risolveremo la questione del porto di Balestrate”: l’assessore al territorio, Maurizio Croce, ci mette la faccia. Dopo decine di annunci, ritardi burocratici, scontri giudiziari, l’esponente del governo regionale si dice certo di decidere le sorti della struttura costata oltre 60 miliardi delle vecchie lire e abbandonata.
L’ultimo problema è nato quando è cambiata la compagine societaria che ha vinto il bando nel 2009. Ne è nato uno scontro tra il nuovo socio di maggioranza, che fa capo all’imprenditore romano Renato Marconi e i soci di minoranza tra i cui palermitani della “Marina di Villa Igiea”. Se Marconi chiede l’affidamento immediato della gestione, i soci di minoranza sostengono che sia necessario annullare il bando e procedere a nuova gara.
Entrambi minacciano ricorsi, ma l’assessore ha preso una decisione: “Quello che faremo – spiega – è verificare se l’unica società rimasta all’interno della Marina di Balestrate, rispetto a quelle che hanno vinto la gara nel 2009, ha i requisiti allora richiesti dal bando. Se avrà tutti i requisiti, allora affideremo la gestione, altrimenti rifaremo il bando. Non temiamo alcun ricorso perchè ci atterremo esclusivamente alla legge”. Il dipartimento guidato dal dirigente generale Maurizio Pirillo ha già avviato le verifiche sui documenti di gara presentati dopo la pubblicazione del bando che risale al 2004. Entro la prossima settimana, assicura Croce, il lavoro sarà portato a termine.
(di Riccardo Vescovo)