Amap: “gestiremo il servizio se la Regione ci da i soldi”
Amap e Provincia a lavoro per stilare la proposta che consentirà alla società del comune di Palermo di affittare il ramo di azienda della fallita Aps, che gestiva il servizio idrico in 52 comuni della Sicilia occidentale. Per manterene alta l’attenzione sulla vicenda che coinvolge 200 lavoratori, i sindacati hanno annunciato una serie di sit-in e assemblee a partire dalla prossima settimana. Ieri hanno scritto al prefetto di Palermo Francesca Cannizzo chiedendo una riunione in cui siano tutti presenti. L’Amap che dovrebbe iniziare a gestire il servizio a partire dal 18 maggio ribadisce le sue condizioni: lì’affidamento non solo del ramo di azienda ma anche del servizio e il trasferimento agli enti locali dei fondi regionali pari a circa 6 milioni e 400 mila euro, così come promesso dal presidente Crocetta. E’ previsto infatti che dall’assessorato agli enti locali si ripartiscano le somme ai comuni dell’hinterland e a loro volta, questi impieghino la propria parte per permettere ad Amap di gestire il servizio. I comuni che dovrebbero transitare verso la società palermitana sono una trentina, rispetto ai 42 precedenti. Insomma, la condizione necessaria è sempre quella che la Regione prima eroghi i soldi ad Amap.