Servizio idrico, è rottura tra Amap e Regione, l’assessore: “le reti tornino ai comuni”
Punto e a capo. Ancora una volta. Il futuro del servizio idrico di una parte consistente della provincia di Palermo, ormai orfana di Aps, si è trasformato in un rebus complicato, anzi complicatissimo. L’ultimo colpo di scena ieri sera quando, nel corso di una riunione presso l’assessorato all’Energia, l’Amap ha posto nuovamente le sue condizioni per rilevare il servizio fino a ottobre: deroga sui depuratori fuori norma, affidamento pluriennale e soldi ma non come aumento di capitale, visto che non potrebbero essere usati per la gestione ordinaria.
Condizioni non accolte però dalla Regione. “Dobbiamo prendere atto che l’Amap non è nelle condizioni di poter rilevare il servizio idrico integrato svolto da Aps. Hanno fatto perdere tempo prezioso a tutti, lavoratori per primi, impedendo, di fatto, la ricerca di alternative”, tuona l’assessore regionale all’Energia Vania Contrafatto. “L’Amap ci ha comunicato solo adesso che non vuole aumentare il proprio capitale – spiega l’assessore – il che rende impossibile il trasferimento dei fondi regionali e ha chiesto nuovamente apposite deroghe per il mal funzionamento degli impianti di depurazione. Tutto ci costringe a rivolgerci direttamente ai comuni visto che, al momento, non si profilano altre soluzioni. Sulla depurazione, da un punto di vista normativo, non sono previste deroghe. La Regione, ancora una volta, interverrà in una vicenda giunta al collasso per garantire la continuità del servizio”. Insomma, ora tocca ai comuni, nonostante la legge non lo preveda ma anzi lo Sblocca Italia parli di un’autorità d’ambito unica per l’intera provincia. La maggior parte aveva già deliberato per entrare in Amap, tranne alcuni tra cui Misilmeri.
Adesso tutto torna nelle mani del Prefetto, visto che l’ordinanza scade oggi: da domani l’Ato potrebbe già restituire le reti ai comuni, mentre il 17 scadrà l’affitto del ramo d’azienda. I sindacati sono riuniti e alle 15.30 il presidente di Amap Maria Prestigiacomo terrà una conferenza stampa sul tema. (LIVESICILIA)