Rifiuti, no all’esternalizzazione del servizio di gestione a Carini
I rappresentanti di “CariniSi Sveglia” e “L’Altra Carini”, in una nota mettono in guardia i cittadini dal rischio di insostenibilità economica di una eventuale esternalizzazione del servizio di gestione dei rifiuti.
Secondo i due movimenti civici, sorti in vista delle prossime amministrative per appoggiare la candidatura a sindaco di Giovì Monteleone, il percorso che l’attuale primo cittadino Giuseppe Agrusa intende attuare in merito, sia discutibile per diverse ragioni.
“In primo luogo – si legge in una nota – a fronte dei dati per l’anno 2014 relativi al pagamento della tassa sui rifiuti e del già dissestato Bilancio del Comune, riteniamo insufficienti le garanzie offerte per la salvaguardia dei lavoratori attualmente impiegati; in secondo luogo, la scelta di esternalizzare il servizio a privati comporterebbe, così come ha dimostrato la disastrosa esperienza degli ATO, maggiori costi per i cittadini e rischi concreti per la tenuta dei livelli occupazionali”.
Infine, per “Carini Si Sveglia” e “L’Altra Carini” è “inaccettabile che un’ Amministrazione comunale, alla scadenza del proprio mandato, si faccia carico di scelte delicate a tal punto da compromettere il lavoro della futura Giunta, rispetto al risanamento del bilancio dell’ente locale e al superamento della disastrosa situazione ambientale”.
I rappresentanti dei movimenti civici chiedono al sindaco uscente un passo indietro, così da garantire alla prossima amministrazione comunale, l’autonomia necessaria per delineare le modalità di gestione di un servizio essenziale quale quello della raccolta dei rifiuti.