Per il Movimento 5 stelle “Helg doveva restare in galera”
“Domiciliari inopportuni. Helg doveva restare in galera”.
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle all’Ars non ha accolto bene la notizia della concessione degli arresti domiciliari al presidente della Camera di commercio di Palermo.
Per i deputati di sala d’Ercole “il giudice avrà anche applicato la legge, ma non sempre legge e giustizia coincidono”.
“Il provvedimento – dicono – sarà anche tecnicamente corretto, ma resta eticamente inaccettabile. Fa ribrezzo pensare che gente che ricatta onesti commercianti con pesantissime imposizioni possa tornare a casa immediatamente, con la prospettiva, magari, di cavarsela a buon mercato successivamente in sede processuale. La dorata detenzione tra i comfort di casa, tra l’altro, fa passare un pericolosissimo messaggio per il cittadino, che rischia di prendere sottogamba la corruzione, che è invece un cancro della società e, pertanto, va trattata in maniera pesantissima. Per quel che ci riguarda i corrotti dovrebbero marcire in galera”.