Montelepre. “Bomba ecologica” in contrada Bonagrazia, carcasse di animali e eternit sul torrente
Rifiuti di ogni genere, dai semplici sacchetti di spazzatura, ai scarti di macellazione e infine lastre di eternit, che sbriciolate, possono causare una grave forma di cancro. Una vera e propria “bomba ecologica” quella segnalata a cavallo tra le contrade Forbici e Bonagrazia. A denunciarlo è una coppia di palermitani, che da sette anni risiede a Montelepre e che si è già rivolta più volte a carabinieri e polizia municipale presentando due esposti. La raccolta dei rifiuti effettuata a singhiozzo, fa accumulare una notevole quantità di spazzatura che finisce anche nel torrente. La zona poi essendo scarsamente transitata nel periodo invernale, diventa il luogo ideale per scaricare indisturbati anche rifiuti speciali, come carcasse di animali ed eternit, che dovrebbero essere smaltiti secondo specifiche procedure previste dalle legge e che invece finiscono per inquinare il terreno e il corso d’acqua. I due residenti chiedono l’intevento degli organi competenti.
L’intervista ai residenti: