“La donna: dall’alba al tramonto”, domenica a Montelepre la presentazione del cortometraggio di Volta la Carta
Un cortometraggio dedicato alle donne, alla loro giornata e allo loro vita. L’iniziativa è del movimento giovanile “Volta la Carta” che domenica alle 19,30 presenterà all’auditorium di Montelepre, il cortometraggio “La donna: dall’alba al tramonto” ispirato all’ultimo film-documentario di Gabriele Salvatores “Italy in a day”.
I ragazzi e le ragazze di Volta la Carta sono stati in giro per le vie del paese per riprendere anche con semplici smartphone donne che apparecchiavano la tavola, scuotevano la tovaglia, pettinavano i capelli. “Si tratta di attività quotidiane delle quali spesso non comprendiamo il senso e l’importanza”. Nel video anche la signora Franca Gaglio, da tutti conosciuta come Cilla, e la figlia Francesca con la quale gestisce il panificio e sforna il pane ogni giorno.
Molte donne, invece, hanno inviato dei loro video in cui praticano sport, come Maria Luisa Filangeri, la ragazza monteleprina che da qualche mese gioca nella squadra nazionale di calcio femminile.
I video ricevuti sono stati selezionati da Vincenzo Sgroi, un giovane studente monteleprino appassionato di foto e video, il quale si è occupato del montaggio e ha curato tutta la parte tecnica.
Secondo i giovani del movimento, bisogna parlare della donna come di una creatura da valorizzare per potere raggiungere l’obiettivo delle pari opportunità. “L’ 8 marzo non è solo un giorno in cui parlare della violenza sulle donne, è anche una giornata in cui ricordare le piccole rivoluzioni che ogni donna mette in atto dentro la propria casa” sostiene Volta la Carta.
Due anni fa Volta la Carta insieme all’associazione NICA aveva organizzato alla Torre Ventimiglia una mostra fotografica e la proiezione di un video, nel quale erano state raccolte interviste e testimonianze di donne impegnate nella politica e nel sociale.
Questa volta Volta la Carta ha scelto di ritrarre la semplicità della donna e la sua quotidianità “perché la donna – sostengono le ragazze del movimento- per ottenere le stesse opportunità dell’uomo non deve concentrarsi solo sulla carriera lavorativa o sulla cura della propria immagine. La donna deve soprattutto imparare a ridare un valore a tutto quello che ogni giorno fa”.
Il cortometraggio verrà nuovamente proiettato giorno 9 marzo all’auditorium per alcune classi delle scuole di Montelepre e Giardinello.