I “Misteri” di Montelepre, tradizione che si rinnova dal 1761 (Video)

Bagno di folla a Montelepre per la Processione dei Misteri. In tanti, ieri, sono arrivati per assistere alla sacra rappresentazione che dal 1761 rievoca gli avvenimenti biblici del vecchio e del nuovo testamento, dalla creazione fino al viaggio di Gesù verso il Monte Calvario.

A raffigurare i personaggi delle sacre scritture, gli stessi monteleprini che, con grande fede e devozione, si prestano volontariamente per mettere in scena gli 80 quadri tratti dal testo “Vita, passione e morte di Cristo Signor Nostro” pubblicato nel 1751 dal carinese Luigi Sarmiento.

L’evento, organizzato dall’associazione turistica Pro-loco, quest’anno ha coinvolto non solo la popolazione locale, ma anche diversi ospiti del centro di accoglienza per immigrati di Bonagrazia, nigeriani di fede cattolica.

Anche una famiglia americana proveniente da Gran Rapids, Michigan, già in vacanza lo scorso anno a Montelepre, è voluta tornare per partecipare alla processione da “protagonista”.

Per il Commissario Straordinario del Comune di Montelepre Concetta Caruso, l’evento e la grande presenza di pubblico, sono stati una vera sorpresa.

La suggestiva celebrazione religiosa, tramsessa in diretta da Teleoccidente, come sempre ha assunto forme di spettacolarità davvero emozionanti, soprattutto nei momenti in cui sono state rivissute le tre cadute di Cristo che, riversandosi esausto per terra, viene più volte flagellato. Inevitabile la commozione del pubblico che, spesso, implora i figuranti a smettere di frustare Gesù.

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