Rifiuti, domani la firma per il passaggio alla società “Belice Impianti srl”
Comuni e sindacati ad un passo dall’accordo sul futuro lavorativo dei 276 ex dipendenti della “Alto Belice Ambiente spa”. Per domani alle 10.00 è previsto l’incontro risolutivo al dipartimento regionale ai rifitui. Attorno al tavolo, convocato dal commissario straordinario Giuseppe Taverna, siederanno i diciassette sindaci dell’Ato Palermo 2 e le organizzazioni sindacali. E stavolta, dopo un lungo braccio di ferro, dovrebbe arrivare il via libera per il passaggio dei lavoratori alla nuova società di scopo “Belice impianti srl”, nata nell’ambito della Srr “Palermo provincia Ovest”.
Il passo avanti è arrivato ieri in tarda mattinata, al termine dell’ennesima trattativa tra le parti. A fare la voce grossa i sindaci, irremovibili nel chiedere “sacrifici”. E forti anche del momentaneo affidamento del servizio di raccolta a ditte private. L’applicazione dell’articolo 191 ha infatti spazzato via dal tavolo lo storico “potere contrattuale” degli operatori ecologici.
L’accordo proposto prevede così l’applicazione di parametri “B” per tutti i dipendenti, l’inquadramento riportato a quello della data di assunzione, la riduzione di un punto di tutti gli attuali livelli (da 8° a 7° e così via), compresi autisti e coordinatori; la riduzione delle ore lavorative: il 6% per il 2° livello, 8,33% per il 3°, 10% per il 4° livello. Per tutti i 46 amministrativi, invece, è prevista una riduzione del venti per cento. Questi ultimi non avranno inoltre più la possibilità di straordinario. Le ore lavorative in più si trasformeranno in riposi compensativi. L’ultima parola spetta adesso ai lavoratori che dovranno dare “semaforo verde” ai sindacati. Intanto, come è noto, in quasi tutti i 17 centri interessati a raccogliere i rifiuti sono finora ditte esterne che utilizzano i propri operai.
E a Monreale, il sindaco Piero Capizzi ha emesso una nuova ordinanza contro l’abbandono incontrollato di immondizia. Si annunciano multe salate per chi non rispetta le regole. L’ordinanza prevede in particolare che nelle zone non interessate dalla raccolta porta a porta, e soprattutto nel centro storico, i sacchi dei rifiuti non dovranno più essere lasciati per strada negli spazi antistanti le abitazioni o gli esercizi commerciali. Il conferimento avverà attraverso i cassonetti, tutti i giorni, tranne il sabato e prefestivi, dalle ore 19.00 alle 5.00
Leandro Salvia