Meno furti e rapine, aumentano gli incendi dolosi: i numeri dei Carabinieri
Calano i furti e le rapine, aumentano i consumatori di droga, così come gli incendi dolosi. Più in generale, però, è in regressione il numero dei reati consumati, mentre aumenta, fortunatamente, la percentuale di quelli scoperti.
Sono questi gli elementi salienti di un anno di attività, quella svolta nel 2014 dai carabinieri della Compagnia di Monreale. Dati che riguardano l’anno appena trascorso che ha visto i militari di stanza nella caserma di via Biagio Giordano impegnati al contrasto delle attività criminali nel vasto territorio di pertinenza, che oltre a Monreale, racchiude i Comuni di Altofonte, San Giuseppe Jato, San Cipirello, Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela. Una Compagnia importante, la più grossa della Provincia, guidata ormai dall’autunno del 2011 dal capitano Paolo Del Giacomo, che ha una giurisdizione che copre ben 720 chilometri quadrati, di cui 523 della sola Monreale, per una popolazione complessiva di circa 65 mila abitanti.
L’attività è il frutto di 6.888 servizi effettuati su tutto il territorio, nell’arco di un anno. Che ha portato a controllare 26.431 persone.
I furti, come dicevano all’inizio , registrano un calo nel 2014 rispetto all’anno precedente: passano da 982 a 917 (-6,6%). Le rapine, invece, erano 19 nel 2013, diventano 17 nel 2014.
Dando un’occhiata di più ampio respiro, invece, troviamo che il numero totale dei reati consumatipassa da 2.054 due anni fa a 2.013 l’anno scorso. Al riguardo va detto che è in aumento la percentuale dei reati conclusi positivamente per le Forze dell’Ordine, cioè scoperti: nel 2013 erano stato 714, pari al 34,7% del totale; nel 2014 sono diventati 850, ( 42,2% ).
Sostanzialmente stabili gli arresti nell’ultimo triennio: 206 nel 2014, 235 nel 2013, 211 nel 2012. Il salto era avvenuto proprio quell’anno: nel 2011, infatti, le persone arrestate erano state “solo” 113.
Aumentano sensibilmente gli incendi dolosi, che salgono fino a 32 nel 2014 (contro i 17 dell’anno precedente). Le truffe, che vanno da quelle messe in atto dai classici “pataccari” a quelle molto più sofisticate legate al mondo di Internet e delle telecomunicazioni sono date in flessione(107 nel 2014 contro le 125 dell’anno prima).
Capitolo droga: aumenta la quantità di stupefacenti sequestrati ( 918 grammi nel 2014 contro 829 del 2013). In crescita pure i consumatori che per prassi vengono segnalati alla Prefettura, quali assuntori. Sono arrivati a 162 nel 2014, contro i 144 dell’anno prima. Stabile il numero dei sorvegliati speciali (da 13 a 14). Più che raddoppiato, infine, il numero degli avvisi orali, che passa da 17 a 38.
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