Il neo commissario dell’Ato: “non ci sono soldi, si rischia il fallimento”
Diventa sempre più critica la situazione della gestione dei rifiuti nei 12 paesi dell’Ato Palermo 1. Il neo commissario della società Raffaele Di Salvo al suo insediamento nelle scorse settimana, ha trovato una situazione finanziaria drammatica e ieri ha incontrato informalmente i sindaci per fare il punto della situazione.
“Non ci sono soldi per garantire il servizio. I comuni non pagano regolarmente le fatture da novembre, a parte qualche acconto. Con le condizioni di cassa attuali, ho veramente poco da fare. Le situazione è tale per cui si potrebbe prospettare un fallimento” dice Di Salvo annuncia pure che incontrerà singolarmente gli amministratori locali per verificare la situazione caso per caso.
“I sindaci – dice il commissario – contestano le fatture lamentando delle incongruenze tra i costi dichiarati dall’Ato e quelli calcolati dai comuni.”
Il vertice della Servizi Comunali Integrali si dice con le mani legate. “Io sono stato nominato per traghettare la società verso le SRR, nel contempo però non riesco a pagare fornitori, personale, carburante e discarica. Questa mattina – dichiara Di Salvo – la Eco Burgos, la ditta che fornisce i mezzi e vanta un credito di 2 milioni di euro, questa mattina non ha mandato i compattatori quindi il servizio di raccolta dei rifiuti di conseguenza si ferma.”
Intanto venerdì i sindacati hanno convocato una riunione con all’ordine del giorno la messa in mora della società per il mancato pagamento delle retribuzioni di dicembre e gennaio ai lavoratori.
ritengo personalmente che il commissario debba permettere ai singoli comuni di poter pagare le singole fatture riguardante i servizi nonchè gli stipendi degli operai come da proposta di qualche sindaco che di fatto pagando è virtuoso in quanto paga regolarmente ma si ritrova il servizio carente a ugual misura dei comuni inadempienti e l’agitazione dei dipendenti per mancato ricevimento degli stipendi oggi arrivati a 2 mensilita!! l’assessore contraffatto dovrebbe mettere la lente di ingrandimento su tutta la gestione ato affinchè esca fuori il male che sta portando forse per volontà di qualche sindaco al fallimento dell’ato pa 1. (rosario vitale uglbalestrate)