Favorì la figlia e il marito, punizione per l’ex preside della scuola “Guttuso”
Niente lavoro per due mesi e niente stipendio, è la sanzione per Claudia Corselli, ex dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Guttuso” di Villagrazia di Carini, sospesa dal servizio perché avrebbe favorito la figlia e il marito.
La punizione (già scontata) è stata decisa dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale (Urs) su proposta della commissione disciplinare. Le presunte irregolarità riguardano in particolare il progetto “Staffetta 4×100 misti” svolto gli anni 2011/2012 e 2012/2013.La Corsello, che intanto è stata trasferita all’istituto superiore “Duca degli Abruzzi” di Palermo, sempre in qualità di preside, non ha impugnato il provvedimento.
La vicenda ruota attorno alla nomina della figlia come esperta esterna della scuola di Villagrazia di Carini e alla scelta dell’agenzia di viaggi del marito della professoressa per organizzare gli spostamenti.
Come attenuanti, l’Urs riconosce a Claudia Corsello l’assenza di precedenti disciplinari, la richiesta di ispezione, che era stata fatta da lei stessa e il fatto che gli addebiti riguardino “per la maggior parte la gestione amministrativo-contabile, che ha risentito dell’atteggiamento poco collaborativo del direttore generale dei servizi amministrativi” (il segretario). Ma è il dirigente scolastico a rispondere di tutti gli altri.
Oltre ad aver favorito la figlia e il marito, alla Corselli vengono pure contestate altre irregolarità: dalla scelta dei docenti interni “senza preventivo avviso a tutti”, alla partecipazione del personale Ata alla manifestazione finale di Roma “non prevista né giustificata”.
Quanto agli esperti esterni, anziché stipulare contratti con la figlia e altre due, si sarebbero dovuti selezionare attraverso un bando., così come il progettista informatico. Altra assunzione contestata, quella di un collaboratore scolastico per il progetto “Comenius”.
La Procura e la Corte dei Conti hanno avviato le indagini.
fonte: Giornale di Sicilia