Ecoburgus denuncia il sindaco di Cinisi per diffamazione
“Tutto falso”. La Ecoburgus, società che fornisce i mezzi all’Ato Rifiuti risponde così alle presunte irregolarità denunciate oggi in conferenza stampa dal sindaco di Cinisi Gian Giacomo Palazzolo nella gestione dei rifiuti (leggi). Il rappresentante legale della ditta e presidente del consiglio di amministrazione Gioacchino Di Miceli (nella foto a sinistra) si è recato alla stazione dei carabinieri di Cinisi dove ha presentato nel pomeriggio una querela per diffamazione nei confronti del primo cittadino.
“Non è vero che il nostro contratto è scaduto” dichiara telefonicamente Miceli. “Il contratto è valido anche dopo il 30 settembre, fino all’esaurimento delle somme. Noi possiamo ancora operare perchè l’Ato non ha esaurito le somme destinate nei nostri confronti.”
Il sindaco ha parlato di gravi irregolarità nella gestione del servizio svolto dalla Ecoburgus e ha annunciato inoltre di aver presentato una relazione alla Prefettura di Palermo che sarebbe finita pure al Comando Provinciale dei Carabinieri. A seguito della segnalazione, sarebbe stata aperta un’inchiesta. Maggiori dettagli nel tg di domani alle 14.15.
