Carini, Monteleone apre al dialogo con il centrodestra (video)
Politica in fermento a Carini in vista delle elezioni amministrative di primavera. Il quadro politico è in continua evoluzione. Nel centrosinistra è stata ufficializzata la candidatura di Giovì Monteleone con il Partito democratico fortemente voluta dai giovani del Pd. L’apertura della campagna elettorale è avvenuta sabato scorso all’interno del Castello La grua Talamamca, dove erano presenti diversi deputati regionali delle varie anime del partito, da Cracolici a Ferrandelli, e il segretario provinciale Carmelo Miceli, a dimostrazione che sarebbero state superate le divisioni delle ultime settimane. Fino a poco tempo fa infatti si parlava di possibili primarie nel centrosinistra con l’eventuale candidatura di Vincenzo Alamia, che dall’Udc si sarebbe avvicinato ai democratici. Adesso invece sarebbero in corso le trattative per sostenere Monteleone.
Si sarebbero avvicinati al candidato del centrosinistra anche“Carini si sveglia” e “L’altra Carini.” pur avendo un atteggiamento critico nei confronti del Pd. Dialogo aperto invece con i gruppi di centrodestra “identità futura” e “Scrusciu”con l’obiettivo di trovare un accordo sui programmi. Acqua e rifiuti saranno il punti fondamentali degli obiettivi di Monteleone, che già cinque anni fa aveva tentato l’ascesa al palazzo di città. Domenica mattina alle 11 invece all’hotel Azzolini verrà presentato il movimento “Carini 2025” promosso dall’ex assessore provinciale di Palermo Eusebio Dalì. “Non abbiamo ancora scelto un candidato – precisa Dalì- preferiamo puntare su un progetto”.
Nel centrodestra invece il quadro rimane frammentato. Non è ancora chiaro chi sarà il candidato sindaco che sarà appoggiato dall’amministrazione uscente. L’attuale primo cittadino Giuseppe Agrusa non avrebbe ancora deciso se ricandidarsi. Gli altri nomi che continuano a circolare da diversi mesi sono quelli del presidente del consiglio Salvatore Sgroi e l’assessore Maria Rita Picone. Nessuna conferma arriva però in merito a questi papabili candidati.
Quasi ufficiale invece la candidatura di Ambrogio Conigliaro del Movimento 5 Stelle, che attende soltanto la certificazione da parte dello staff di Beppe Grillo. Più che certa, anche l’ascesa elettorale di Gianfranco Lo Piccolo, esperto in comunicazione, alla sua prima esperienza politica. Lo Piccolo, che si propone come l’alternativa ai soliti vecchi schemi politici e partitici, vanta attualmente del sostegno di un sostanziale gruppo giovanile e di un’ampia rete di imprenditori locali. In campo dovrebbe esserci anche Giuseppe Bondì, di area centrista, consigliere comunale uscente del gruppo misto.
Tutta sta paura di perdere hanno??