Capaci, ancora polemiche contro la giunta: “classe politica mediocre”
Continuano a tenere banco a Capaci le polemiche sulla mancata attivazione delle mensa scolastica e sulla perdita del finanziamento di circa 44,000 euro per acquistare alimenti per le famiglie bisognose.Entrambi i casi erano stati sollevati dalle opposizioni e la giunta si era difesa sostenendo di non avere nessuna responsabilità sulle due vicende, chiamando in causa nel caso del mancato finanziamento, un errore tecnico di un dirigente comunale.
Alle dichiarazioni degli assessori Franca Lisa Giambona e Letizia Rita Guercio, rispondono oggi i consiglieri della Prospettiva Antonio Vassallo e Maria Rosa Lo Bello e Michele Guastella della lista Ama Capaci, affermando che “le suddette non possono spogliarsi delle loro responsabilità che pesano non poco nei confronti dei cittadini. Oggi la gestione della nostra comunità, con tutte le sue problematiche annesse, richiede assessori con abilità e competenze non comuni, non possiamo accettare la mediocrità.Riteniamo – scrivono i consiglieri – che l’impegno di un assessore debba andare oltre il solo mero indirizzo politico, piuttosto esplicarsi anche, se necessario, nel seguire passo dopo passo, l’iter procedurale di atti amministrativi dai quali possano derivare benefici per la cittadinanza, come nei due casi in oggetto. Infine all’Assessore Guercio, che, come ha ben detto, si è prontamente attivata per far partire il bando per la mensa scolastica il 31 dicembre, ultimo giorno utile, vogliamo ricordare la responsabilità della giunta di aver sottoposto al Consiglio Comunale l’approvazione del Bilancio di previsione 2014, il 29 dicembre 2014. Non riteniamo accettabili le loro giustificazioni né possiamo tollerare una classe politica che continua a scaricare le responsabilità su dirigenti che poi non sanzionano per gli errori commessi.”