Acqua, il Comune vince ricorso contro EAS, dovrà versare 320 mila euro
L’Ente acquedotti siciliani e’ stato condannato dalla prima sezione civile del Tribunale di Palermo al termine di una lunga controversia con il Comune di San Vito Lo Capo, al quale dovra’ versare dunque 320.306,60 euro.
Secondo i giudici, l’Eas aveva notificato illegittimamente dal Comune un’ingiunzione di pagamento da 150.771,39 euro e un’altra di 45.635,07 euro per interessi di mora, per utenze idriche intestate all’amministrazione. La prima delle due richieste e’ stata ritenuta “indeterminata” e non valida, mentre regolare e’ per il Tribunale quella relativa alla mora. In sede di liquidazione il giudice ha applicato l’istituto della compensazione impropria, per cui l’Eas dovra’ rifondere la somma complessiva di 320.306 euro piu’ gli interessi (368.635,07 euro dovuti, meno i 45.635,07 che il Comune deve pagare).”Sono soddisfatto per l’esito del giudizio, che dimostra la correttezza dell’azione amministrativa del Comune -ha detto il sindaco di San Vito Lo Capo, Matteo Rizzo- ma ora mi chiedo se questi soldi arriveranno mai nelle nostre casse, vista la situazione dell’Eas che e’ in liquidazione; certo pero’ che quei soldi servirebbero tanto per fare fronte alle esigenza della cittadinanza e alle urgenze per l’imminente stagione turistica”. (AGI)