Arriva il finanziamento per adeguare il depuratore
Arriva al comune di Trappeto un finanziamento di oltre due milioni e cinquecentomila euro per adeguare l’impianto di depurazione. Si tratta di somme stanziate dal Cipe, il Comitato interministeriale per per la programmazione economica, che serviranno a mettere a norma l’infrastruttura.
Il decreto è arrivato nei giorni scorsi al comune. Adesso l’ufficio tecnico elaborerà il bando di gara che sarà trasmesso all’Urega per l’aggiudicazione. La giunta ha nominato il Responsabile Unico del Procedimento, Giuseppe Nania.
L’impianto di Trappeto nei mesi scorsi era finito nel mirino dell’Unione Europea insieme ad altri comuni costieri del golfo di Castellammare. Nella sentenza dello scorso 10 aprile, la Corte di Giustizia europea aveva avviato una procedura d’infrazione contro quei comuni nei quali gli impianti di depurazione non trattavano adeguamente gli scarichi fognari che finivano in mare.
Da adesso con il finanziamento ottenuto, il comune di Trappeto si metterà in regola con le indicazioni chieste dall’Europa. Gli interventi permetteranno di smaltire correttamente le acque, anche nel perido estivo quando la popolazione aumenta notevolmente. Il depuratore potrà supportare un carico di oltre 12,000 abitanti.
Soddisfazione viene espressa dal sindaco Giuseppe Vitale. “L’adeguamento dell’impianto di depurazione delle acque reflue – dichiara – consentirà al Comune di Trappeto di adeguarsi alle norme previste dalla Comunità Europea in materia ambientale ed inoltre costituirà una vera e propria opera all’avanguardia per l’intera cittadinanza”.
