Rifiuti, il sindaco di Monreale: “la situazione è esplosa, sospeso il servizio di raccolta”
La gravissima situazione in cui versa l’Ato Palermo 2 determinerà, a partire da domattina, la sospensione del servizio di raccolta. Da domani, pertanto, i rifiuti saranno lasciati per strada fino a quando non verrà individuata una soluzione.
Una situazione ormai esplosa, che rischia di trasformare i diciassette Comuni che compongono l’Ato in altrettante pattumiere a cielo aperto. Oggi, solo grazie al senso di responsabilità dei dipendenti, il territorio di Monreale è stato “liberato” da 60 tonnellate di rifiuti che lo avevano invaso, ma da domattina, come detto, il servizio non verrà prestato. Situazione diversa negli altri Comuni dell’Ato, dove l’emergenza è già esplosa oggi, quando è stato sospeso il servizio di raccolta.
Proprio per questo motivo il sindaco di Monreale, Piero Capizzi lancia un appello alla cittadinanza, invitando tutti a non conferire i rifiuti nei cassonetti fino a quando la situazione non si sbloccherà. “Siamo di fronte ad un’emergenza senza precedenti, continua, permanente ed ormai insostenibile – afferma Capizzi – per fronteggiare la quale abbiamo fatto tutto il possibile tra mille difficoltà. La soluzione, però, purtroppo non dipende da noi.
Mi appello al senso di responsabilità dei cittadini, invitandoli a non conferire fino a quando la situazione non si sbloccherà. Mi appello inoltre al presidente della Regione, Rosario Crocetta, affinchè individui una soluzione per superare l’emergenza e per garantire i livelli occupazionali dei dipendenti. Il Comune di Monreale sotto questo aspetto farà tutto quello che è nelle sue possibilità. Domattina sarò in prefettura al fianco dei lavoratori per prendere parte al tavolo permanente indetto oggi dal’assessore Vania Contrafatto”.
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