Il sindaco Coppola presenta la relazione annuale
Alla guida di Castellammare del Golfo da oltre un anno, ha presentato al consiglio comunale il bilancio delle attività svolte finora. Il sindaco Nicolò Coppola ha illustrato la relazione amministrativa affermando che il progetto politico di una città da rilanciare è stato avviato.
“Ho subito guardato alle fasce deboli della cittadinanza –si legge nel comunicato del sindaco-. Abbiamo concretizzato risultati, forse anche inaspettati, nel sociale, nel turismo, nell’istruzione, nello sport, nei lavori pubblici. Ho cercato di rilanciare con ogni mezzo l’immagine della nostra città che ha bellezze paesaggistiche uniche e quindi di promuovere il turismo, per dare respiro alle attività economiche e produttive”. Coppola durante la seduta consiliare ha invitato tutti ad un cambio di passo e di atteggiamento per interpretare al meglio i bisogni di una città che si trova –ha detto- ad un bivio di valenza storica: possiamo diventare un importante centro turistico o restare un bel paese della provincia di Trapani.
Il futuro di Castellammare del Golfo, sottolinea Coppola, si gioca su importanti opere e questioni: porto, depuratore, servizi idrici, nettezza urbana.
Per quanto riguarda l’atavica vicenda del porto, il primo cittadino sottolinea nella relazione annuale di essere riuscito a rimettere Castellammare del Golfo al centro del caso, le dinamiche passate –spiega Coppola- ci avevano relegato a meri spettatori, avendo delegato di fatto tutti i ruoli attivi su questa vicenda. Il dissequestro del Porto avvenuto nel mese di ottobre 2013, ci aveva sicuramente illuso –dichiara il sindaco- in una immediata ripresa dei lavori, creando aspettative ancora non soddisfatte nei confronti della collettività ma al contempo ci ha spinto ad avviare con celerità il ripristino di tutti i meccanismi amministrativi. Ci siamo trovati di fronte a un quadriennio di stallo –continua Nicolò Coppola- con diversi danni, anche materiali, da cui è dovuto ripartire il responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Salvatore Pirrone che, operando su una pluralità di tavoli tecnici sta ottenendo il risultato sperato per il completamento del primo lotto, contrattualizzando contemporaneamente il secondo lotto all’impresa SICS s.r.l che certamente inizierà il cantiere. Sicuramente c’è sempre da migliorare, apprendendo dai propri errori ma c’è un tempo fisiologico di riattivazione dei meccanismi di equilibrio amministrativo (oltre che i tempi della giustizia), che non consentono accelerazioni senza ponderare bene tutti gli aspetti di una vicenda così delicata e soprattutto così vitale per lo sviluppo dell’economica del nostro paese. La realizzazione dell’opera –conclude il sindaco Coppola- è solo il primo passo per il miglioramento delle infrastrutture portuali che avranno la necessità di una efficace progettazione e modelli innovativi di gestione di servizi correlati per i quali stiamo già attivando dei tavoli tecnici con esperti di rilievo internazionale. Il ruolo del privato, come stakeholder privilegiato nella attivazione e gestione dei servizi portuali, sarà determinante per la creazione di modelli di governance pubblico-privato che possano rendere sostenibili gli investimenti per la nostra collettività”.