Giuseppe Tornatore: Francesco Rosi e le riprese del film a Montelepre (video)
Duecento lunghe ore di conversazione, seduti l’uno di fronte all’altro con il registratore tra di loro a immortalare frasi, aneddoti, episodi, ricordi personali che coinvolgono l’epoca più prestigiosa della cinematografia italiana del Novecento.
Il primo dei due personaggi è Francesco Rosi, tra i più grandi registi italiani di tutti i tempi, deceduto ieri all’età di 92 anni. L’altro, che raccoglie le inedite testimonianze e contemporaneamente le elabora, è il collega più giovane, Francesco Tornatore. Il risultato di tale lavoro certosino, durato due anni, è il volume Io lo chiamo cinematografo, autori Francesco Rosi e Giuseppe Tornatore, edizioni Mondadori.
Una parte del libro è dedicata a Montelepre e alle riprese del film “Salvatore Giuliano” prodotto da Rosi nel 1962 e restaurato da Cineteca di Bologna presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, in associazione con The Film Foundation fondata da Martin Scorsese.
Tornatore ne ha parlato nel corso della manifestazione “Il cinema Ritrovato” che si è svolta a Bologna lo scorso mese di giugno.
Ecco il video: (dal minuto 31.15)
