Nasce D.R.A.G.O: un progetto per la formazione di immigrati

Prenderà il via a Corleone il Progetto D.r.a.g.o. – Developement Resources Agricultural Growth Organic – sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Beni Confiscati 2013, nato dalla collaborazione tra il Laboratorio della Legalità, la Cooperativa lavoro e non solo, il Comune di Corleone, l’Arci Sicilia, il CE.RI.FO.P (Centro di Ricerca e Formazione Professionale) e I Girasoli Onlus.

Il progetto prevede la ristrutturazione, il completamento e il potenziamento di due beni confiscati (già realizzati dal Consorzio Sviluppo e Legalità con fondi del PON Sicurezza) alle famiglie mafiose di Corleone.

All’interno di questi beni, grazie al riuso sociale, sono stati creati un laboratorio per il confezionamento dei legumi e il Laboratorio della Legalità, luogo di incontro culturale, all’interno del quale è possibile visitare una mostra permanente di quadri che rappresentano le fondamentali tappe storiche relative alla criminogenesi della mafia e alla lotta verso la stessa.

Grazie al progetto D.R.A.G.O., questi due luoghi diventeranno sede formativa per 11 migranti richiedenti asilo, che saranno protagonisti di un percorso teorico-pratico, grazie al quale apprenderanno i processi riguardanti la coltivazione, la confezione e l’immissione nei circuiti commerciali dei legumi prodotti nelle terre confiscate a Corleone. I giovani immigrati, inoltre, saranno messi in grado di ideare e gestire anche i percorsi di turismo sociale relativi ai beni confiscati nel nostro territorio. D.R.A.G.O. consentirà lo sviluppo di nuove professionalità attraverso l’inclusione sociale di soggetti in situazione di marginalità.

Le azioni finali del progetto, inoltre, mirano all’auto-imprenditorialità.

Al termine della fase di work experience, infatti, i giovani migranti saranno seguiti per lo start up d’impresa.

“Il progetto D.R.A.G.O. – sostiene Calogero Parisi, presidente del Laboratorio della Legalità e della Cooperativa Lavoro e non solo – vuole essere un esempio di buone prassi per quanto concerne il riuso sociale dei beni confiscati. Favorire, infatti, lo sviluppo di nuove professionalità in settori trainanti, quali l’agricoltura sostenibile e il turismo sociale, significa contribuire concretamente alla rinascita del nostro territorio”.

Al convegno di presentazione, che si terrà  domani alle ore 18.00, presso il Laboratorio della Legalità a Corleone, in vicolo Colletti saranno presenti importanti rappresentanti delle istituzioni quali Sebastiano Bruno Caruso, Assessore Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro; il sindaco del Comune di Corleone Leoluchina Savona; il Presidente del Consorzio Sviluppo e Legalità e Sindaco di Monreale Piero Capizzi.