Centro comunale di raccolta, scontro su dove realizzarlo
A Cinisi sorgerà un centro comunale per la raccolta dei rifiuti, ma è scontro sul luogo dove realizzarlo. Il movimento civico “La Rigenerazione” rappresentato in consiglio comunale da Conny Impastato chiede che venga utilizzata un’area di contrada San Giovanni all’interno dell’area industriale e nei pressi dello svincolo autostradale. La scelta di questo sito secondo il movimento risulta la più appropriata “in termini di posizione – poiché lontana dal centro abitato, permetterebbe tempi e costi di realizzazioni ridotti – perché c’è già una struttura esistente creata a questo scopo, e infine in termini di dimensioni – permettendo di accogliere pure la spazzatura dei paesi vicini con nuovi introiti per le casse comunali.”
Sulla realizzazione del centro di raccolta, si è svolto nei giorni scorsi un tavolo di concertazione con il sindaco Gian Giacomo Palazzolo e il vice sindaco Aldo Ruffino, alla presenza del dirigente del dipartimento regionale rifiuti Silvia Coscienza, alla quale gli esponenti del movimento hanno consegnato un dossier sulla loro proposta.
“Durante i soprallouoghi effettuati – dichiara Conny Impastato – abbiamo dimostrato chiaramente che la scelta di riqualificare l’area di contrada San Giovanni sia migliore per gli interessi della collettività e permetterebbe di avviare in tempi brevi la raccolta differenziata, diminuendo così la quantità di rifiuti da trasportare in discarica, che comporterebbe quindi una sensibile riduzioni della tassa sulla spazzatura.”
La giunta Palazzolo però avrebbe individuato un altro terreno, in contrada Orsa, in una area confiscata alla mafia. “La scelta dell’amministrazione è ingiustificata e insensata – scrivono dal movimento la Rigenerazione- in quanto non si basa su aspetti tecnici ma per un valore simbolico trattandosi di un bene confiscato. Anche questa volta le scelte politiche dell’amministrazione hanno prevalso sul buon senso. Continueremo comunque a vigilare e a lavorare sulla questione.”