Attentato a Di Matteo, un anonimo: “tritolo nascosto a Porticello”
La ricerca del tritolo si è spostata a Porticello, frazione marinara di Santa Flavia. È lì che, così scrive un anonimo, sarebbe stato nascosto l’esplosivo che nei piani dei boss doveva servire per l’attentato al pubblico ministero Antonino Di Matteo.
La lettera – stavolta sembra che sia stata recapitata alla polizia e non in Procura – è zeppa di dettagli. Ci sono i nomi e i luoghi dove si troverebbero, tutti o in parte, i duecento chili di tritolo comprati in Calabria e trasportati a Palermo. Si parla di gente insospettabile e case come mille altre. L’anonimo è della scorsa settimana. Non si conosce ancora l’esito delle ricerche.