Riduzione tari: istanze entro il prossimo 16 gennaio; rimborsi mensili su abbonamenti Ast

Dopo l’assemblea pubblica del 17 dicembre scorso, la Commissione Straordinaria del Comune di Montelepre ha diramato una nota per ufficializzare la posizione presa in base alle istanze sollevate dai cittadini. Nel documento, Ignazio Portelli, Concetta Caruso e Maurizio La Rocca ribadiscono che le tariffe tari sono state prorogate al 31 gennaio 2015 e che, probabilmente accogliendo anche la richiesta inoltrata dalle segreterie cittadine di Cgil, Cisl ed Uil di riaprire i termini per la presentazione delle istanze relative alle agevolazioni tariffarie sulla tassa dei rifiuti, le stesse potranno essere presentate entro e non oltre il prossimo 16 gennaio. In merito al servizio di trasporto degli studenti pendolari nelle scuole di Palermo e Partinico, la Commissione Prefettizia conferma la totale assunzione della spesa da parte del Comune di Montelepre per le fasce reddituali fino a 7 mila euro. A questi cittadini il contributo a carico del bilancio comunale sarà erogato attraverso l’anticipazione mensile. Per il solo mese di gennaio, e al solo fine di non interrompere il servizio, l’ente locale provvederà ad acquistare gli abbonamenti dall’Azienda Siciliana Trasporti (AST) per gli studenti che vivono in famiglie con fascia di reddito fino a 7 mila euro. I relativi abbonamenti, pertanto, saranno disponibili al Municipio sin dai primi giorni del mese di gennaio. Per gli studenti che appartengono a nuclei familiari che superano tale fascia reddituale, la Commissione ha impartito ai dipendenti degli appositi uffici, le necessarie indicazioni per consentire il rimborso dei biglietti mese per mese, e comunque nel più breve tempo possibile, dietro consegna degli abbonamenti in Municipio alla scadenza del mese. Contrariamente a quanto riferito da più parti in occasione di pubblici incontri tenutisi sulla problematica – sottolinea la commissione straordinaria – in altre realtà del comprensorio non vengono assicurate forme di gratuità del trasporto pubblico. Da un indagine conoscitiva eseguita dal locale Comando di Polizia Municipale, infatti, emerge che gli enti locali viciniori prevedono soltanto al rimborso delle quote di compartecipazione alle famiglie che anticipano le relative somme. Nel Comune di Partinico, così come in quello di Borgetto, ad esempio, le somme dei biglietti Ast vengono anticipate dai genitori e solo circa un anno dopo il comune ne rimborsa una parte in base al reddito del nucleo familiare. Anche a Giardinello, le somme vengono anticipate totalmente dai genitori che recuperano successivamente dall’ente locale soltanto il 30% dell’importo sborsato. Infine nel comune di Trappeto, le somme anticipate dai genitori vengono rimborsate totalmente, ma nel caso in cui gli studenti superano un certo numero di assenze, gli uffici decurtano in percentuale delle assenze il totale da rimborsare.

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