Furti di energia elettrica, tre coppie di coniugi in manette (FOTO)
Blitz dei carabinieri della stazione di Partinico e tecnici dell’Enel in città. In particolare i controlli hanno interessato gli appartamenti degli alloggi popolari adiacenti a Piazza Gregorio Magno, nei pressi della struttura geodetica e della villetta Nassirya. In manette, per furto di energia elettrica, sono finite tre coppie di coniugi, peraltro già note alle forze dell’ordine. Tutte si sono rese responsabili di avere alimentato le proprie abitazioni, allacciandosi abusivamente, in toto, alla rete pubblica dell’Enel, per un consumo di energia elettrica inferiore del 100% rispetto al dato reale, a danno della società erogatrice. L’operazione ha portato alla luce 3 diversi allacci irregolari e una condizione di grave rischio ‘incendio’ a causa della manomissione dei cavi elettrici. A seguito della verifica, le 6 persone sono state condotte in caserma per ulteriori accertamenti. L’Autorità Giudiziaria ha disposto per tutte il rito direttissimo presso il Tribunale di Palermo. In quella sede, il Giudice deciderà se convalidare gli arresti e rimettere in libertà le persone coinvolte in attesa del processo. La collaborazione fra l’arma dei dei carabinieri e l’Enel prosegue ormai da tempo. Negli ultimi mesi, tra Partinico e i comuni limitrofi sono stati scoperti un centinaio di furti di energia elettrica. Mirati controlli hanno consentito di riscontrare decine e decine di anomalie sulla rete, provocate direttamente dagli allacci abusivi. Dagli accertamenti è emerso che gli abusivi tentano attacchi improvvisati, e quindi pericolosi, sia alla rete di alimentazione privata, sia a quella della pubblica illuminazione, correndo gravi rischi anche per la sicurezza personale. Numerosi anche i rischi di incendio provocati dai ladri di energia elettrica, rilevati dalle squadre tecniche dell’Enel. Le operazioni di controllo e monitoraggio del territorio, proseguiranno incessantemente anche nei prossimi mesi.
GLI ARRESTATI. RANDAZZO Giuseppe 46enne, POLIZZI Maria 38enne, LA PERNA Dario 28enne, MADONIA Emiliana 32enne, VITALE Roberto 29enne e MATTINA Valentina 24enne, tutti residenti a Partinico, disoccupati, già noti alle Forze dell’ordine.
