Costrinse a farsi consegnare 70.000 euro, sequestro di beni per Patrizia Messina Denaro
Sequestrati beni ad Anna Patrizia Messina Denaro, sorella del noto latitante Matteo Messina Denaro.
La donna attualmente è in cacere e sotto processo per reati di estorsione e associazione mafiosa. I sigilli sono stati apposti in un complesso immobiliare che si trova su tre terreni a Castelvetrano, da lei ricevuti in donazione negli anni 2003-2004.
Si tratta di un sequestro per equivalente del valore di 70.000 euro, somma considerata frutto di un’estorsione ad opera della donna e non più rinvenuta nella sua disponibilità. In particolare, l’estorsione sarebbe stata commessa nei confronti di Girolama La Cascia, che conservava i soldi per eredità. La vittima è stata costretta da Patrizia Messina Denaro a consegnare la somma.
Già nei mesi scorsi altri provvedimenti di sequestro avevano colpito il patrimonio della famiglia di Messina Denaro, alla quale sono stati sottratti beni per diverse centinaia di migliaia di euro. In particolare, secondo le indagini Anna Patrizia Messina Denaro, era ritenuta in contatto con il fratello latitante, per conto del quale smistava i suoi ordini. Per questo motivo era stata arrestata dalla Dia nel dicembre dello scorso anno nel corso dell’operazione ‘Eden’. Gli investigatori continuano dunque a fare terra bruciata attorno al super latitante con l’obiettivo finale di cattuararlo.