Il comune dona un contributo per la famiglia di Giuseppe Enrico
Chiede aiuto la mamma di Giuseppe Enrico Adamo, il ragazzino di 14 anni che martedì mattina è stato stroncato da un infarto mentre si trovava a scuola a Castel Maggiore in provincia di Bologna, dove da tempo si è trasferita la famiglia originaria di Alcamo. Antonina Benenati, 38 anni, disoccupata, lancia un disperato appello. “Nella mia famiglia siamo tutti senza lavoro e chiediamo un aiuto economico per celebrare due funerali: uno vogliamo farlo a Castel Maggiore per gli amici di mio figlio, l’altro ad Alcamo dove abbiamo i nostri parenti”. L’appello della mamma di Giuseppe Enrico, che lo scorso anno aveva perso il marito è stato accolto da alcuni cittadini alcamesi che già da ieri hanno allestito un banchetto spontaneo in Piazza Ciullo, dove chi vuole può fare la sua donazione spontanea. Una colletta è stata avviata anche tra i compagni di scuola del quattordicenne. Si è attivata immediatamente pure l’amministrazione comunale. “Abbiamo deciso di deliberare un contributo straordinario per aiutare la mamma di Giuseppe Enrico – dichiara il sindaco Sebastiano Bonventre. La città è vicina al dolore della famiglia, e sono certo della solidarietà e della generosità dei miei concittadini.” Giuseppe Enrico dopo i funerali sarà sepolto al cimitero di Alcamo.
Per aiutare la signora Benenati è possibile fare una ricarica POSTEPAY:
RICARICA INTESTATA A BENANANTI ANTONINA
codice fiscale BNN NNN 76A41 A176Z
numero carta4023 6006 0046 4665