Vende auto usata con chilometri taroccati, ditta condannata
Condannata dal giudice una società per la rivendita di autovetture: avrebbe venduto ad un giovane partinicese una Golf usata con un chilometraggio di gran lunga superiore a quello dichiarato nel certificato di conformità rilasciato dalla stessa società venditrice, allo scopo di perseguire un maggiore profitto. In conseguenza di ciò, l’acquirente, A.A., rappresentato e difeso dagli avvocati Massimo Cucinella e Stefania Billante, aveva avanzato ricorso al giudice di pace di Partinico contro la ditta venditrice, di Alcamo, chiedendo di condannare la ditta al pagamento di 5mila euro, al fine di riportare il prezzo pagato dallo stesso acquirente al reale valore dell’autovettura venduta.
Nel corso dell’istruttoria dibattimentale , è risultato documentalmente provato che il compratore, aveva acquistato la Golf Wolskwagen (immatricolata nel 2009) al prezzo di 13 mila euro e che il veicolo, al momento della vendita, risultava aver percorso 68.115 chilometri, secondo sempre quanto emerso dal certificato di conformità rilasciato dalla società venditrice. Dalla consulenza tecnica d’ufficio è risultato invece che i chilometri dichiarati dalla società non corrispondevano a quelli effettivamente percorsi dall’auto che invece sarebbero stati 146 mila e 191 chilometri.
Per cui il giudice di pace di Parinico, Isabella Cudia, ha accolto il ricorso presentato dal giovane, ritenendolo fondato sia in fatto che in diritto.
L’organo giudicante nel suo pronunciamento ha condannato la ditta in persona del suo legale rappresentante al pagamento della somma di 5 mila euro, oltre al pagamento delle spese processuali, liquidate in complessivi mille e 93 euro.
di Graziella Di Giorgio