Tari, associazioni ed NCD chiedono rateizzazione
Rateizzare il saldo finale della Tari 2014 per venire incontro a quelle famiglie che versano in condizioni economiche disagiate, è la proposta avanzata alla commissione straordinaria del comune di Montelepre che in questi giorni sta notificando gli avvisi di pagamento in vista della scadenza del 30 novembre. La richiesta arriva dalle associazioni Pro Loco, Polisportiva Europa, Atma e dalla locale sezione del partito “Nuovo Centro Destra”, i rispettivi rappresentanti invitano i commissari a riceverli per discutere delle modalità di pagamento della Tari.
“Il 30 novembre si avvicina –si legge in una nota- e moltissime famiglie monoreddito non hanno la possibilità di saldare la rata della tassa. Siamo convinti –spiegano i firmatari del documento- che i cittadini vogliano pagare i tributi locali ma la crisi economica non permette ai più di mettersi in regola e perciò che chiediamo alla commissione straordinaria la rateizzazione della Tari”.
Le nuove tariffe sono state approvate agli inizi di ottobre, sulla base del piano finanziario presentato dall’Ato Rifiuti Palermo 1 al comune di Montelepre, che prevede un incremento di circa 200 mila euro rispetto allo scorso anno. L’aumento del costo del servizio si ripercuote direttamente sulle tariffe che sono state ritoccate al rialzo con un’ unica eccezione: pagherà meno chi vive da solo. Mentre le famiglie a partire da due componenti in su, dovranno sborsare di più. Aumenti generalizzati anche per le attività commerciali. La Tari a norma di legge, per le abitazioni viene calcolata in base al numero degli occupanti e alla superfice delle abitazioni. Previste delle riduzioni nei casi di grave svantaggio economico o per chi ha in famiglia un portatore di handicap o per i lavoratori licenziati, in cassa integrazione e per i titolari di pensioni minime. Agevolazioni pure sui garage, abitazioni stagionali e residenti all’estero.
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