Rifondazione: “la videosorveglianza non basta, servono più controlli dei vigili urbani”
Rifondazione Comunista di Partinico interviene in merito al piano di videosorveglianza che sta predisponendo il comune. “Rappresenta uno strumento utile per combattere la microcriminalità – si legge in una nota – ma risulta assolutamente insufficiente e non copre alcune note zone periferiche. Noto è il caso dell’ex Arena Lo Baido dove la totale mancanza di controllo consente a gruppi di microcriminali di devastare i luoghi.
Così come eclatante è anche il caso degli abitanti delle vie Tintoretto, La Grange, Gentile e Saba che hanno fatto pervenire al Comune note di segnalazione per il ruolo negativo che gruppi di ragazzi svolgono in tutto quel quartiere a danno dei beni collettivi oltre che della salute pubblica.
Chiediamo all’amministrazione – prosegue la nota di Rifondazione – che attivi insieme al servizio di videosorveglianza, anche un Piano di controllo delle periferie attraverso l’utilizzo razionale del Corpo di Polizia Municipale, ricordando ancora una volta a questi amministratori che si erano impegnati a istituire, addirittura, la figura del Vigile di Quartiere. Una delle tante promesse dell’attuale Sindaco,e come tante altre, rimaste inevase.”