Profanata la tomba di un’anziana deceduta lo scorso anno, indaga la polizia

Profanata una tomba, in cui nel marzo dello scorso anno era stata sepolta un’anziana, all’interno della necropoli cittadina. Ignoti, dopo aver rotto la lapide in marmo commemorativa di Saveria Di Giuseppe, morta 80enne, hanno estratto il feretro dal loculo cimiteriale, lo hanno scoperchiato e con attrezzi da scasso hanno creato un grosso buco nello strato di zinco che sigilla la cassa, all’altezza del collo della defunta. Quindi, con molta probabilità, chi ha dissacrato la sepoltura era in cerca di qualche prezioso, una collana o degli orecchini. Ad accorgersi della profanazione, questa mattina, è stato il custode del cimitero comunale di Partinico che ha subito denunciato l’accaduto al 113 e informato la famiglia della defunta. Gli ignoti esecutori, per accedere ed uscire dal cimitero, avrebbero utilizzato una scala su cui sono saliti per superare il muro di cinta. Sull’episodio indagano gli uomini del commissariato di polizia di Partinico che hanno richiesto l’intervento della Scientifica per rilevare le impronte digitali lasciate sulla bara nel corso della profanazione. Per tutta la mattinata, l’area è rimasta interdetta per non intralciare il lavoro dei poliziotti specializzati. In queste ore, la polizia sta anche interrogando i familiari della salma per capire se, all’atto della tumulazione, la donna indossasse gioielli di particolare pregio ed eventualmente chi ne fosse stato a conoscenza.

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