Commerciante pestato a sangue, denunciati gli aggressori
I carabinieri della compagnia di Partinico hanno denunciato a piede libero i due uomini che, ieri pomeriggio, hanno pestato a sangue Jose’ Antonio Salvia, 45 anni, titolare della torrefazione Brasil del centralissimo corso dei mille. Il procedimento giudiziario nei confronti dei responsabili della spedizione punitiva messa a segno nei conforti del commerciante, e’ scattato automaticamente al rilascio della prognosi di 30 giorni, stabilita dai medici del pronto soccorso dell’ospedale civico di Partinico in cui Salvia e’ rimasto sotto stretta osservazione, per tutta la notte fino alla tarda mattinata di oggi. Josè Antonio Salvia, e’ stato picchiato selvaggiamente da due uomini all’interno del proprio bar, riportando, oltre a lividi nel volto e in tutto il corpo, a causa dei ripetuti colpi subiti alla testa, pure un trauma cranico. L’uomo, mentre da solo si trovava all’interno della propria attività, e’ stato prima immobilizzato e poi pestato a calci e pugni. Quando è arrivata l’ambulanza del 118 per soccorrerlo in ospedale, Josè Antonio Salvia giaceva spossato sul pavimento del locale con il viso tumefatto e il corpo dolorante dalle contusioni. Secondo alcune indiscrezioni, la vittima avrebbe conosciuto gli esecutori dell’aggressione, tant’è che avrebbe fatto i loro nomi ai carabinieri che adesso li hanno denunciati con l’accusa di lesioni personali. Pare che, il movente del raid punitivo subito da Josè Antonio Salvia, sia legato alla sfera privata dell’uomo. Peraltro,ieri sera, gli stessi indagati, pare che abbiano raggiunto il nosocomio partinicese per lanciare minacce ai familiari della vittima, rimasti fuori ad attendere notizie del congiunto. I due soggetti, gli avrebbero detto che l’episodio non è da considerarsi concluso.