Impianti fotovoltaici, indagati imprenditori e funzionari regionali
Sarebbero riusciti ad ottenere oltre un milione di euro in più rispetto a quanto previsto per la realizzazione di un impianto fotovoltaico a Monreale grazie – secondo la Procura – ad alcuni atti illeciti compiuti negli uffici regionali.
Nel registro degli indagati non solo i due imprenditori che avrebbero goduto del vantaggio, ma anche i dirigenti pubblici che li avrebbero favoriti.
Secondo gli inquirenti, l’impianto fotovoltaico sarebbe stato realizzato senza un necessario e vincolante parere della Sovrintendenza ai beni culturali e ambientali.
Questo perché – sostengono i pubblici ministeri – il progetto dell’azienda non sarebbe altrimenti rientrato in un particolare piano di finanziamenti, il Conto Energia 2, che avrebbe poi consentito agli imprenditori di intascare, tra il 2011 ed il 2013, più di un milione di euro