Tari, pochi i soldi incassati. Il sindaco contro Mondoconsumatori

Dato allarmante per quanto riguarda l’introito della Tassa sui rifiuti. Secondo quanto afferma il sindaco di Carini Giuseppe Agrusa dei tre milioni di euro che dovevano essere incassati con la rata di agosto, i cittadini hanno pagato un milione e quattrocentomila euro, ovvero meno della metà. Con le altre scadenze previste a febbraio e aprile, il comune punta ad incassare complessivamente 9,6 milioni di euro, ovvero il costo del servizio dell’Ato Rifiuti. Un obiettivo che alla luce dei primi dati sembra difficile da raggiungere. Il primo cittadino critica poi l’iniziativa dell’associazione Mondoconsumatori che sta assistendo numerosi cittadini nella ricalcolo della tariffa Tari in base ai disservizi subiti. Per Agrusa, così facendo si rischia il dissesto finanziario.