Rifiuti: migliora il servizio ma, il sindaco Palazzolo vuole uscire dall’Ato
L’avere alzato la voce e prospettato la volontà di volere uscire dalla società d’ambito territoriale ottimale Pa 1, ha sortito effetti positivi. Da ieri, la Servizi Comunali Integrati, invia maggiori automezzi al Comune di Cinisi che, aveva già dichiarato l’emergenza igienico sanitaria condivisa dall’Asp 6 e avviato le procedure per affidare, attraverso la legge 191, il servizio di raccolta dei rifiuti all’Agesp di Castellammare del Golfo. Iniziative oggetto di un incontro che si è tenuto due giorni fa all’ex convento dei benedettini, alla presenza dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’accordo illustrato dal sindaco Giangiacomo Palazzolo, per salvaguardare i livelli occupazionali. Si tratta di un documento, firmato anche dal neo commissario straordinario della società d’ambito, Francesco Lombardo, che prevede l’assorbimento dei lavoratori da parte della ditta privata, attraverso la procedura di distacco o di affido. Sulle relative modalità dovrà decidere il liquidatore dell’Ato, Antonio Geraci, assente all’incontro. L’idea del sindaco Palazzolo che, non intende indietreggiare di un passo anche se le cose stiano andando un pò meglio, è quella di pagare all’Agesp, attraverso le casse del Comune, sia i costi del servizio che gli stipendi dei lavoratori, detraendo la spesa dalle somme dovute alla società d’ambito. Un’operazione che consentirebbe un risparmio annuo di circa 500-600 mila euro per l’ente locale. I costi di conferimento dei rifiuti nella discarica di Siculiana, sono già a carico del Comune da due anni. Il sindaco di Cinisi, Giangiacomo Palazzolo, dice di avere, in tal senso, ottenuto il via libera dal Dipartimento Rifiuti dell’Assessorato Regionale all’Energia.