Montelepre. Cgil, Cisl e Uil cercano soluzioni per abbonamento studenti

A Montelepre scoppia il caso del traporto pubblico per gli studenti pendolari che frequentano gli istituti superiori di Partinico, Carini e Palermo. A parte l’inefficenza del servizio, da quest’anno le famiglie monteleprine potrebbero essere costrette ad inserire nel proprio bilancio anche il pagamento per intero dell’abbonamento dell’autobus, mentre in passato era a totale carico del Comune. E perciò che ieri mattina un gruppo di mamme ha protestato davanti al Municipio nella speranza di essere ricevute dalla commissione straordinaria, incontro che è poi avvenuto nel pomeriggio. Il viceprefetto Concetta Caruso, si sarebbe impegnata a trovare una soluzione entro pochi giorni, una settimana al massimo, praticamente in fase di approvazione del bilancio. E se i genitori hanno sollevato il problema ieri, le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil avevano già preso contatti con la commissione straordinaria per cercare di evitare disagi e soprattuto per tutelare le famiglie indigenti. La proposta è quella di calcolare il contributo da erogare in base al modello ISEE, quindi di regolamentare il provvedimento sulla base dei redditi certificati. Intanto i sindacati confermano lo stato di agitazione fino a quando il problema non verrà risolto.
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