Linea dura del comune contro alcool e musica
Stop alla movide selvaggia ad Alcamo. Scatta l’ordinanza anti alcol e musica nel centro storico e in periferia. Il sindaco Sebastiano Bonventre ha disposto da oggi il divieto di vendita di bevande alcoliche da asporto dalla mezzanotte alle sei. Il consumo potrà essere effettuato soltanto all’interno dei locali o delle aree esterne occupate dalle attività commerciali.
Divieto assoluto invece di bere alcool all’interno dell’Atrio del Collegio dei Gesuiti, delle Ville Comunali di Piazza della Repubblica, Piazza Pittore Renda, Piazza Falcone Borsellino, Parco Internicola e Parco Suburbano.
Vietato pure bivaccare, straiarsi a terra, giocare al pallone nei pressi dei monumenti della città. Bar, pub, ristoranti e pizzerie potranno riprodurre musica tutti i giorni dalle 19,30 a mezzanotte, ad eccezione del sabato la cui diffusione è consentita fino all’una.
Le sanzioni vanno da 25 a 500 euro. Un’ordinanza che arriva dopo le proteste e gli esposti dei cittadini che lamentano schiamazzi e risse sopratutto nel fine settimana, con bottiglie abbandonate per strada e disturbo alla quiete pubblica. “tali situazioni – scrive il sindaco Bonventre – rappresentano anche un rischio di un grave pregiudizio per la tutela e la conservazione del patrimonio pubblico che potrebbe subire danneggiamenti permanenti.”
L’ordinanza prende spunto anche dalla relazione dell’Asp di Trapani dalla quale emerge che il consumo di alcool, specie nelle fasce più giovanili è di anno in anno in continuo aumento con notevole abbassamento dell’età di inizio già a 12 anni.” L’ordinanza firmata questa mattina ha validità da oggi e fino al 15 gennaio 2014.