Disoccupato in preda alla disperazione tenta di aggredire il sindaco Giuseppe Vitale
Momenti di grande tensione, questa mattina, davanti il Palazzo Municipale di Trappeto. Un disoccupato del posto, L.G. di 43 anni, in preda alla disperazione per mancanza di lavoro, ha avvicinato il sindaco Giuseppe Vitale cominciando ad urlargli contro e a minacciarlo. Dopo aver inveito pesantemente contro il primo cittadino, l’uomo ha cercato anche di aggredirlo fisicamente ma, per fortuna, ad impedire al disoccupato di mettere in atto l’assurdo gesto ci hanno pensato dei dipendenti comunali che hanno assistito alla scena. La tentata aggressione è andata avanti fino a quando sul posto sono giunti i carabinieri della locale stazione, che hanno raccolto una segnalazione e sono intervenuti immediatamente. Da subito, i militari, hanno cercato di sedare gli animi, facendo calmare l’uomo che lamentava l’impossibilità di pagare le bollette perché ormai da mesi senza un lavoro. Anche i familiari di L.G., nel frattempo sono accorsi a sostegno del congiunto, scusandosi con il sindaco Vitale e con i carabinieri per le sue azioni inconsulte, conseguenti, purtroppo al dramma della disperazione vissuto in casa. Alla fine, il sindaco Giuseppe Vitale, considerate le motivazioni che hanno fatto esplodere la reazione del cittadino, probabilmente non sporgerà denuncia. Quando la situazione è tornata alla normalità, l’amministratore ha ascoltato le problematiche esposte dall’uomo per poi spiegargli le gravi difficoltà che l’ente locale attraversa.
solidarieta’ al sindaco di trappeto giuseppe vitale