Aeroporto Falcone e Borsellino, 9 dipendenti autogrill licenziati in tronco
Nove dipendenti con contratto a tempo indeterminato, in servizio nei bar e nei punti di ristoro dell’aeroporto “Falcone e Borsellino” sono state raggiunte da lettere di licenziamento con decorrenza immediata. Si tratta dell’atteso epilogo di una vertenza cominciata lo scorso mese di giugno, quando ventitré lavoratori, dipendenti dalla società Autogrill S.p.A., gestore in esclusiva del servizio di food & beverage, avevano ricevuto un preavviso del provvedimento.
Mercoledì scorso, la trattativa azienda-sindacato è andata in fumo, dopo il rifiuto netto delle parti sociali di una riduzione drastica dell’orario di lavoro, che avrebbe costretto i lavoratori a stipendi da fame. Ieri, i 9 dipendenti, si sono ritrovati con le spalle al muro a causa del taglio dei tre punti di ristoro. Autogrill sta provvedendo ad un taglio a livello nazionale, che ha già visto licenziamenti analoghi in aeroporti come Napoli e Venezia.
“La protesta dei lavoratori continuerà ad oltranza” riferiscono i sindacati, che ritengono inaccettabile il taglio verticale delle risorse a fronte dell’aumento del traffico passeggeri registrato questo anno dalla Ges.A.P.