Castellammare del Golfo, il Consiglio Comunale approva il bilancio di previsione 2014
Approvato dal consiglio comunale di Castellamare del Golfo il bilancio di previsione predisposto dalla Giunta Coppola. Si tratta del primo ente locale del territorio ad avere rispettato la scadenza imposta dal Governo Regionale del 30 settembre. L’importante strumento di pianificazione e gestione economica è stato votato favorevolmente dai tredici consiglieri di maggioranza. Hanno votato contro i sette consiglieri di opposizione. Sul bilancio, che si sviluppa in un pareggio tra entrate ed uscite pari a circa quarantadue milioni di euro, il sindaco Nicolò Coppola sottolinea che è stato incentrato “sull’equità e lo sviluppo economico, mantenendo in primo piano la razionalizzazione della spesa. Al primo posto le politiche sociali, seguite dagli incentivi per lo sviluppo economico-turistico, manutenzioni e interventi ambientali”. «Abbiamo cercato di mantenere ed in alcuni casi di migliorare, la qualità dei servizi ai cittadini -afferma il primo cittadino- anche se la spending review determina un’ulteriore contrazione della spesa. Le imposte applicate, con l’IMU, invariata, la TASI e la TARI, prestano particolare attenzione alle categorie più deboli (disabili, pensionati e chi ha basso reddito) e delle attività produttive che in un difficile momento economico come quello attuale, sono le più colpite. Il nostro impegno – prosegue il sindaco Coppola – come si evidenzia nella relazione programmatica con il relativo bilancio pluriennale, mira a sostenere il tessuto produttivo locale. Attenzione anche nel proseguire le opere pubbliche programmate, come la ristrutturazione della scuola Crispi, di torre Bennistra a Scopello, della villa comunale, la riqualificazione di beni confiscati alla mafia; cantieri in partenza. Ringrazio tutti – conclude Nicolò Coppola- poiché l’approvazione del bilancio è un risultato corale ». «La manovra economica tiene conto delle esigenze delle fasce più deboli, partendo dalla tassa sui rifiuti, il cui peso viene ridistribuito a favore delle famiglie più numerose, e soprattutto viene resa meno gravosa per le attività commerciali, che vivono anch’esse un periodo di difficoltà importante-afferma l’assessore al Bilancio, Salvo Bologna. Puntiamo anche ad attuare una gestione amministrativa che ha per fondamento l’attenzione costante alle spese, anche le più piccole: abbiamo previsto un recupero di uscite tramite progetti di efficientamento energetico e gestione delle spese telefoniche. Quindi ancora tanto per le politiche sociali, con interventi di assistenza per diversamente abili, più risorse e aiuti alle famiglie in difficoltà, con la predisposizione anche di un contributo per l’affitto e lavori socialmente utili. Resta alta l’attenzione per la scuola, la cultura, la biblioteca. Evidenzio -conclude l’assessore Bologna- il nuovo regolamento per gli incentivi che riguardano il centro storico per i quali abbiamo previsto sessantamila euro, agevolazioni per le imprese start up in base ad un protocollo con Confindustria, la riqualificazione dei beni confiscati alla mafia (20 mila euro) e progetti sperimentali nell’ambito sociale (20 mila euro). Le spese del personale incidono per il 31 per cento e l’avanzo di amministrazione è stato utilizzato con prudenza. Per il 2014, Il Comune di Castellammare del Golfo è riuscito a rispettare il patto di stabilità nonostante, con il fondo di solidarietà comunale, mantenga un saldo in negativo superiore ad un milione e duecentomila euro e i contributi statali siano stati quasi azzerati».