Mafia, sequestrata società riconducibile al boss palermitano di Resuttana
Un boss controllava a Palermo una societa’ di investigazione a cui sono stati apposti i sigilli. Si tratta della “Mga Service srl”, del valore di circa 100 mila euro, ritenuta riconducibile a Giuseppe Fricano, 47 anni, detenuto con l’accusa di essere il reggente del mandamento mafioso di Resuttana. La società a responsabilità limitata era intestata a Carlo Lucio Ginestra, 45 anni, nato a Baden Baden in Germania e attualmente agli arresti domiciliari poiché indicato dagli inquirenti quale prestanome del Fricano. I due, che sono entrambi destinatari della misura di prevenzione patrimoniale, erano stati arrestati lo scorso 23 giugno, nell’ambito dell’operazione Apocalisse, la più grande operazione antimafia degli ultimi anni che ha visto emettere 95 provvedimenti cautelari nei confronti degli esponenti delle cosche di Tommaso Natale-San Lorenzo e Resuttana. Un’inchiesta che ha contribuito a tracciare la nuova mappa del potere di Palermo e Provincia. E Giuseppe Fricano viene indicato proprio come il reggente del mandamento di Resuttana. Dalle indagini, adesso, e’ emerso che Fricano aveva attribuito a Carlo Lucio Ginestra la titolarita’ della palestra “Mga Club societa’ cooperativa sportiva dilettantistica” nella quale aveva investito 23.000 euro considerati di provenienza illecita. Ulteriori riscontri hanno portato alla luce il cointeresse di Fricano anche nell’attivita’ della societa’ di investigazioni “Mga Service srl”, ora sequestrata.